Stagione teatrale_2014/2015

PIÙ TEATRO
MENO DIVANO
stagioneduemila14/15
Ritorna la campagna abbonamenti per la nuova stagione teatrale.
Commedia e dramma, opera e balletto, autori contemporanei e teatro sperimentale, autori di un teatro classico riletti e rivisti dai grandi registi del momento. Svago e confronto, introspezione e aggregazione.

Venerdì 14 novembre | Teatro Elfo Puccini | c.so Buenos Aires 33
IL VIZIO DELL´ARTE
di Alan Bennett
uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Ida Marinelli, Alessandro Bruni Ocaña, Umberto
Petranca, Vincenzo Zampa, Michele Radice
Pensavamo che Alan Bennett non fosse in grado di ripetere il successo di The History Boys, ma
con The Habit of Art è senza ombra di dubbio riuscito di nuovo a fare il botto. Irriverente e
spassosa, ma anche profondamente e inaspettatamente commovente, la sua è una pièce che
parla di teatro, di poesia e di musica, di etica e della paura di invecchiare, anche se sembra che
Bennett, invecchiando, sia diventato più coraggioso e più ambizioso che mai. Sono veramente
pochi i lavori che ricordo in cui risate, commozione, ingenuità e tecnica si intrecciano con una
simile abilità.
Cuore del play è l´incontro tra Wystan Hugh Auden e Benjamin Britten, che si rivedono dopo
vent´anni di lontananza. Per Bruni e De Capitani due splendidi ruoli con cui confrontarsi: il
primo, che firma anche traduzione e regia con Francesco Frongia, interpreterà la parte del
poeta inglese e il secondo quella del compositore.
Venerdì 21 novembre | Teatro Franco Parenti | via Pierlombardo 14
SKIANTO
uno spettacolo di e con Filippo Timi
e con Andrea Di Donna voce e chitarra
Reduce dai successi della scorsa stagione, Filippo Timi torna con il suo intimo monologo: una
favola amara, un testo spiazzante che mescola rabbia e dolore ad una esilarante ironia-pop. Ad
accompagnarlo in scena, la sorprendente voce – e chitarra ­ del giovane Andrea Di Donna.
Skianto è la bocca murata. È il racconto di un ragazzo disabile che ha il cancello sbarrato. Io
spalanco quella bocca in un urlo di Munch. Gli esseri umani sono disabili alla vita. E siamo tutti
un po´ storti se ci confrontiamo alla grandezza della Natura.
Venerdì 28 novembre | Teatro Strehler | Largo Greppi
LE VOCI DI DENTRO
di Eduardo De Filippo
regia Toni Servillo
con Betti Pedrazzi, Chiara Baffi, Marcello Romolo, Lucia Mandarini, Gigio Morra, Peppe Servillo, Toni Servillo
Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato da Toni Servillo, affiancato in
scena dal fratello Peppe e da una folta compagnia di attori napoletani di diverse generazioni.
Questo affresco corrosivo della nostra società, in cui l´odio e l´invidia sono i convitati di una
cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale, ha conquistato il pubblico e
la critica. ‘Eduardo – spiega Toni Servillo – è il più straordinario e forse l´ultimo rappresentante di
una drammaturgia contemporanea popolare capace di parlare, come i grandi classici, a tutti´.
Venerdì 23 gennaio > Teatro Strehler > Largo Greppi
OTELLO
di Luigi Lo Cascio liberamente ispirato a “Otello” di William Shakespeare
regia Luigi Lo Cascio
Un Otello scarnificato, ridotto a tre, anzi quattro personaggi: il condottiero, l´alfiere, Desdemona,
ai quali si aggiunge l´invenzione di un soldato che si fa narratore, coscienza critica, coro. A
partire da Shakespeare un altro Otello. La lingua italiana e quella siciliana si fronteggiano a
colpi di endecasillabi. Il plot si presenta modificato a partire dalla sequenza temporale. La
tragedia di Otello è già compiuta. E ciò che lo ha condotto al compimento del suo atto scellerato
non è dovuto alle implicazioni che derivano dal colore nero della pelle. Ma da quella differenza
fondamentale che talvolta, invece di generare un incontro tutto da costruire in virtù del
desiderio, spalanca un varco da cui può irrompere un odio smisurato. È la differenza tra uomo e
donna´.
Giovedì 12 marzo, ore 19.30 > Piccolo Teatro Grassi > via Rovello
LEHMAN TRILOGY – PRIMA PARTE: TRE FRATELLI
di Stefano Massini
regia Luca Ronconi
con Massimo De Francovich, Fabrizio Gifuni, Massimo Popolizio, Paolo Pierobon, Roberto
Zibetti, Fausto Cabra, Fabrizio Falco, Francesca Ciocchetti, Raffaele Esposito, Denis Fasolo
La saga dei fratelli Lehman è al tempo stesso uno squarcio di sogno americano: il Paese che
tutto dà a chiunque dia prova di talento, inventiva e abnegazione, in una manciata di secondi
rovescia fortune e destini. I Lehman correranno più volte il rischio di cadere, con la Guerra di
Secessione, i due conflitti mondiali, la crisi del 1929, ma sempre sapranno risollevarsi. Tranne
l´ultima volta: il 15 settembre 2008 Lehman Brothers diventa il più grande fallimento nella storia
delle bancarotte mondiali. Lehman Trilogy va in scena in due parti autonome con due differenti
sottotitoli: Tre fratelli e Padri e figli. La prima parte inizia l´11 settembre 1844 con l´arrivo in
America di Heyum Lehmann proveniente da Rimpar, piccolo villaggio della Baviera. Viene
registrato da un ufficiale del porto come Henry Lehman: da allora in poi quello sarà il suo nome.
Si stabilisce a Montgomery (Alabama), dove apre un emporio di tessuti. Tre anni dopo lo
raggiunge il fratello minore Mendel, che in America prenderà il nome di Emanuel, infine ‘il
piccolo´, Mayer. Nel corso degli anni il loro interesse si sposta dal cotone, al caffè, passando
per le grandi infrastrutture (ferrovie, canale di Panama) fino ad approdare alla Borsa. Tre fratelli
termina all´inizio del Novecento con la morte di Emanuel e l´avvento della nuova generazione
capitanata da suo figlio Philip.
Venerdì 27 marzo | Teatro Elfo Puccini | c.so Buenos Aires 33
L´IGNORANTE E IL FOLLE
uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
di Thomas Bernhard
con Ferdinando Bruni, Ida Marinelli, Corinna Agustoni, Luca Toracca
L´ignorante e il folle è una parodia dai risvolti macabri che ha per protagonista una cantante
lirica sull´orlo di una crisi di nervi, “assistita” da un amico dottore, che disseziona l´esistenza
come fa con i cadaveri, e dal padre, cieco e annebbiato dall´alcol.
Nell´intimità di un camerino, drappeggiato di tende rosse e invaso da rose, i due uomini
attendono la soprano che dovrà interpretare la Regina della Notte nel Flauto magico. Il suo
arrivo è scandito dal ripetersi di gesti ossessivi e carichi delle paure di ogni artista prima della
prima. La donna si abbandona al panico: il suo costume è destinato a strapparsi, la corona le
cadrà dalla testa, sarà costretta a dare forfait… Alla fine, come ogni sera, andrà in scena. Per i
personaggi di Bernhard, non c´è scampo, sono destinati a precipitare nelle tenebre della mente
come nell´oscurità che interrompe lo spettacolo. E l´arte si rivela per quello che è: meccanismo,
artificio, espediente o ricerca di una perfezione che porta alla follia.
comune di cesate | biblioteca & cultura | via piave 5 | t. 0299471243 029940148
Venerdì 8 maggio > Piccolo Teatro Grassi > via Rovello
CARMEN
da Prosper Mérimée, Henri Meilhac e Ludovic Halévy
regia Mario Martone
musiche George Bizet
esecuzione dal vivo Orchestra di Piazza Vittorio
con Iaia Forte, Roberto De Francesco
Mario Martone e Mario Tronco accarezzano da anni l´idea di lavorare insieme e di farlo con il
teatro d´opera. Così nasce Carmen. Chiamando a interpretarla Iaia Forte, amica, musa e donna
capace di stare al centro di molti incroci; insieme a lei sul palcoscenico Roberto De Francesco
e l´Orchestra di Piazza Vittorio, una band multietnica diretta da Mario Tronco. Enzo Moscato,
la voce più lirica del teatro italiano del nostro tempo, riscrive i testi di questa favola
mediterranea.
Partendo dal libretto del capolavoro di Bizet, nelle mani di Martone l´opera approda verso temi
contemporanei, affidandosi al talento, ai volti e alla teatralità innata dei musicisti dell´Orchestra
di Piazza Vittorio, un ensemble noto a livello internazionale, che riunisce artisti, culture e
tradizioni, sonorità antiche e nuove, strumenti sconosciuti, melodie universali.

Venerdì 19 giugno | Piccolo Teatro Strehler | Largo Greppi
CERTE NOTTI
coreografia Mauro Bigonzetti
canzoni e poesie Luciano Ligabue
scene e video installazioni Angelo Davoli
Compagnia Aterballetto
‘L´incontro con Luciano Ligabue è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare
una spiegazione ­ ha detto Mauro Bigonzetti -: sarà la sua straordinaria immediatezza, la sua
semplicità nei rapporti con gli altri, ma da subito si è creato un forte legame´. Da questa
alchimia è nata una coreografia unica, che ha l´energia pura e fisica dei concerti rock
perfettamente amalgamata con la vitalità espressiva e corporea della danza, interpretata
dall´Aterballetto con grande intensità. Un cammino attraverso la notte intesa non come oscurità
reale e mentale, ma assaporata come rigeneratrice di una realtà intima, personale, come il buio
che precede l´apertura di un sipario.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Ufficio Cultura Biblioteca Comune di Cesate
Via Piave 5 ­ tel. 0299471243
www.comune.cesate.mi.it | www.insiemegroane.it
L´iscrizione/pagamento degli abbonamenti deve avvenire entro il 27 ottobre 2014
COSTO ABBONAMENTO A 8 SPETTACOLI
INTERO € 177,50 RIDOTTO € 159,50 (under 26 anni e over 60 anni)
È necessario compilare il modulo ed effettuare il pagamento tramite bonifico bancario intestato
a BPM – Agenzia 01317 di Cesate in via Romanò 18 – IBAN | IT76G0558432920000000022905
Sarà disponibile il servizio pullman