Trattasi di un tributo istituito dal 1°gennaio 1999 che trova la sua disciplina nell´art.1 del D.lgs. 28 settembre 1998 n°360.
I commi da 142 a 144 dell´art.1 della legge 27 dicembre n°296 (Finanziaria 2007) dispongono importanti novità rispetto a quanto già previsto dal decreto sopra citato.
In particolare si prevede che i Comuni, con regolamento adottato ai sensi dell´art.52 del D.lgs. 15 dicembre 1997 n°446 e successive modifiche ed integrazioni, possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale all’IRPEF con deliberazione da pubblicare nel sito www.finanze.it. L’efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito informatico. Viene stabilito che dal 1°gennaio 2007, la variazione dell’aliquota di addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali. La misura dell’addizionale comunale IRPEF deve essere approvata con deliberazione consiliare.
Per l´anno 2019, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 15.05.2019, è stata definita in 0,75 punti percentuali l´aliquota dell´addizionale comunale all’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche.
Con Deliberazione del Consiglio Comunale n° 26 del 14/06/2013 “Approvazione regolamento per la disciplina dell´addizionale comunale all´I.R.PE.F.” è stata introdotta una soglia di esenzione dal pagamento dell´addizionale, per tutti coloro che risultino titolari di un reddito complessivo IRPEF inferiore o uguale a € 12.000,00.
Tale l’esenzione opera come soglia, per cui i titolari di redditi complessivi – ai fini IRPEF – superiori al limite stabilito dovranno corrispondere l’addizionale sull’intero e non solamente sulla parte eccedente tale valore soglia.
L’addizionale è dovuta al Comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1°gennaio dell’anno cui si riferisce l’addizionale stessa. Il versamento dell’addizionale medesima è effettuato in acconto e a saldo unitamente al saldo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
A decorrere dall’anno d’imposta 2007, il versamento dell’addizionale comunale all’IRPEF è effettuato direttamente ai Comuni di riferimento, attraverso apposito codice tributo assegnato a ciascun Comune.