Ubicazione: via Carlo Romanò, angolo via Cesare Battisti
Risale al 1619 ma venne ampliata nel corso del XIX e XX secolo. Interno ed aula unica con presenza di cappelle laterali. Facciata intonacata preceduta da una scalinata, realizzata successivamente nel 1927. L´altare maggiore in marmi policromi scolpiti presenta un ciborio del XVIII secolo. Nel ciborio dell´altare maggiore è inserita l´Immacolata concezione in cui la Vergine, contornata da angeli, ha la veste bianca, il manto azzurro, le mani sul petto e la luna. Nell´abside è appesa una tela raffigurante Sant´Alessandro martire in veste di soldato romano, opera collocabile nel XVII secolo. Una bella statua settecentesca della Madonna del Rosario è sull´omonimo altare.
Interessante i dipinti di David Beghè, artista noto per aver decorato numerose chiese della Lombardia. Si formò prima all´Accademia di Belle Arti di Carrara, in seguito si trasferì a Milano per studiare presso l´Accademia di Brera. Si segnala Cristo nell´orto dei Getsemani, tela formata e datata.
Da segnalare l´interessante Il Crocifisso ligneo intagliato e scolpito probabilmente nel XVI secolo, inserito nell´ancona d´altare dell´omonima cappella. È divenuto di proprietà della parrocchia di Cesate nel 1820 e gli viene attribuita un´importanza particolare non tanto per i pregi artistici quanto perché connesso al ‘miracolo´ dell´anello. Ancora oggi sulla facciata della chiesa S. Bartolomeo a Como è infisso un grande anello a ricordo di quanto avvenuto il 1529: alcuni monaci che si vedevano impedito il cammino della processione, a causa di alcune catene tese ad un anello, caddero improvvisamente all´arrivo del crocefisso ligneo in testa alla processione. Naturalmente ulteriori ricerche andrebbero fatte per appurare l´accaduto, ma la storia riportata nei secoli è sicuramente affascinante e arricchisce di valore il crocefisso stesso.